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SALAMON FIDUCIOSA: “TORNO PRESTO”

Di Audace C5
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Aggiornato: 2 Novembre 2019

Eleonora Salamon non vedrà il terreno di gioco per un po’ di tempo. La frattura alla tibia riportata nell’ultimo match la terrà lontana dai campi anche se con lei c’è un compagno speciale, con i colori dell’Audace, che le terrà sempre compagnia, fino al suo rientro e anche dopo! L’ha intervistata il portale www.ladyfutsal.com

Come stai? Come vanno le cose dopo l’infortunio?

“Rispondere alla domanda ‘come stai?’ in questo momento è doloroso perché non sto bene, sono affranta e dispiaciuta! L’infortunio proprio non ci voleva, purtroppo è accaduto e non è possibile tornare indietro; devo solo non perdere la mia determinazione e il mio sorriso per tornare in campo il prima possibile concentrandomi sul recupero post intervento!”

La squadra ti è venuta a trovare in ospedale. Che spinta è stata per te quella di avere vicine le tue compagne?

“Le ragazze, la dirigenza e lo staff sono venuti a trovarmi spesso in Ospedale, nell’orario di visite ci trovavamo spesso in 10/15 persone e ci siamo presi anche qualche sgridata dagli infermieri. In questi giorni è difficile tenere alto l’umore e vedere la luce in fondo al tunnel ma con loro è tutto più semplice; è fondamentale per me saper di poter contare su di loro, rappresentano l’uomo in più, come il tifo durante una partita. Mi hanno regalato anche Mario, un’orsachiotto con la maglia dell’Audace, che mi tiene compagnia sul letto d’ospedale!”

All’inizio il campionato è stato un po’ avaro con voi, poi sono arrivate due vittorie importanti a rilanciare l’Audace e la vostra corsa alle posizioni alte della classifica. Cosa vi ha permesso di cambiare marcia?

“L’inizio del campionato è stato avaro perché abbiamo collezionato due sconfitte ma credo siano state la spinta per risalire e ripartire con il piede giusto! Dal punto di vista degli allenamenti e dell’impegno non è cambiato nulla, il mister ha apportato qualche modifica all’assetto tattico e ha ottenuto subito risultati. Forse era necessario conoscersi tra noi giocatrici cercando di amalgamarci perché sin dal primo giorno di preparazione abbiamo lavorato molto bene con lo staff. Adesso è importante rimanere in questa carreggiata, perché ancora non abbiamo fatto niente, abbiamo recuperato le due sconfitte ma ora dobbiamo superarle e già domenica potrà essere la prima occasione per farlo!”

Non potrai giocare per un po’. Cosa hai detto alle tue compagne quando sono venute a trovarti? Hai dato loro dei consigli per il proseguo della stagione?

“Non potrò giocare per un po’ e questo è il mio più grande dispiacere; quando sono uscita in barella l’unica cosa che continuavo a chiedere era il risultato della partita, pensare di dover mettere in pausa la mia più grande passione è molto, molto faticoso. Ma grazie all’appoggio delle mie compagne, della società, del mister e dello staff cerco di essere positiva, di affrontare una passo alla volta con la mia determinazione e costanza che mi caratterizzano. Per quanto riguardo il proseguo della stagione, io farò il tifo per loro da lontano ma sono sicura che sanno bene cosa devono fare! Seguirò le partite e nel frattempo studierò il calcio a 5, dato che è solo da due mesi che ho iniziato questa nuova avventura! Sono convinta che per quello che n vale la pena non è mai troppo tardi. Darò tutta me stessa per tornare più forte di prima. Aspettatemi… I’ll be back!”