- CON LA LAZIO UN PUNTO D’ORO IN RIMONTA
- TROPPO BITONTO PER L’AUDACE, FINISCE 1-9
- L’AUDACE NON SFONDA, A MOLFETTA È 0-0
- CON IL CAGLIARI UNA SCONFITTA AMARA
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CON LA LAZIO UN PUNTO D’ORO IN RIMONTA
- Aggiornato: 17 Novembre 2024
Un pareggio ottenuto con il cuore, ma anche con una lucida lettura tattica nei minuti finali di gara. L’Audace C5 Verona esce dal PalaTorrino di Roma con un punto d’oro, ottenuto in rimonta (2-2) contro la Lazio C5.
Partenza fulminea delle padrone di casa, che passano dopo poco più di due minuti con Jokisalo, brava ad insaccare con il destro sotto la traversa. Le biancocelesti vanno subito vicine al raddoppio con Colucci e Jokisalo, alle quali risponde Vittorelli. L’Audace si scuote e si fa vedere con l’ottimo spunto di Zandonà, che fugge alla diretta marcatrice e cerca il secondo palo, trovando la bella respinta di Pepe, poi reattiva anche sul colpo di testa di De Cao.
Rossi cambia il portiere all’intervallo, con Verdù che deve subito intervenire sul rasoterra di Jokisalo e sui ripetuti tentativi di Pascual. L’Audace risponde con il palo colpito da Ferreira da posizione defilata. La Lazio sembra però più brillante e trova il raddoppio a metà frazione con il pregevole assolo di Barca, concluso con uno splendido destro che si infila all’incrocio. Rossi si gioca la carta del portiere di movimento, mossa che si rivela vincente: De Angelis sfrutta l’assist di Pomposelli e trova l’1-2 con un perfetto destro sotto il “sette”; il pari arriva grazie della visionaria imbucata di Puttow che pesca Julia Ferreira, la quale da due passi firma il definitivo 2-2. Meritato premio per un’Audace mai doma, che ora guarda con rinnovata fiducia alla sfida di domenica prossima contro l’Atletico Foligno.
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