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“DALLA PARROCCHIA ALL’A2… UN SOGNO”
- Aggiornato: 6 Ottobre 2017
Tre anni. Un percorso, una favola. E’ la favola di Agata De Berti “scoperta” in alcuni tornei amatoriali nell’estate 2014 dal nostro Gabriele Pellegrini che ripeteva: “Prendiamola, diventerà un grande portiere”. Dalla Parrocchia alla Serie A2… in mezzo tantissime emozioni sempre con la stessa maglia, il lavoro costante e meticoloso del preparatore Antonio Sergio, le Coppe alzate al cielo. Il portale Lady Futsal l’ha così intervistata a poche ore dal debutto.
Agata, la tua è una vera e propria favola: da piccoli tornei alla A2.
“È vero, tutto è cominciato ai tornei parrocchiali in una piccola squadra di paese con un bel caratterino… e come penso un po’ tutte sognavo anch’io la serie A. Nell’Audace sono riuscita a crescere, ho imparato e sto imparando molto, ed è una grande soddisfazione essere arrivata con i colori rossoneri in Serie A2 ovviamente sudando ogni partita, ma in fondo a me le cose semplici non sono mai piaciute!”.
Venite dalla vittoria della Supercoppa veneta, questo successo quanto vi carica in vista del campionato?
“È stato emozionante vincere anche la Supercoppa! Sicuramente ha dato entusiasmo a tutte noi ragazze, ma ora con il campionato comincia una nuova avventura e dobbiamo restare con i piedi per terra e lavorar bene come sappiamo fare… il resto sarà il campo a deciderlo”.
Il tuo obiettivo?
“Beh quello della squadra è ovviamente la salvezza, ma io personalmente punto a qualcosa di più”.
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