FENICE CINICA E SPIETATA: FINISCE 1-4

Non è bastato il miglior primo tempo della stagione all’Audace per avere la meglio sulla Real Fenice, spietata, cinica e ancora oggi in testa alla classifica. Nei primi 28 minuti di partita è monologo rossonero con ripetute occasioni anche clamorose sempre sventate dall’ottimo portiere ospite, senz’altro uno dei migliori della categoria. Ma purtroppo come spesso succede ai gol sbagliati seguono quelli fatti (degli avversari ndr), e così al primo affondo la Fenice passa in vantaggio. Poi in pieno recupero addirittura trova il raddoppio con un tocco ravvicinato che non lascia scampo al portiere dell’Audace Maura Calò. Nella ripresa le ragazze di Fumarola tentano il tutto per tutto e accorciano le distanze con Fraccaroli, brava a raccogliere un assist dalla sinistra e segnare con un tiro rasoterra preciso. La veemenza dell’Audace si spegne però poco dopo, quando un contropiede della Fenice ben condotto dal capitano si conclude con un tiro sotto la traversa che vale l’1-3. Solo per la cronaca nel finale anche il poker su punizione ma quando ormai la partita era già in archivio.

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